venerdì 6 gennaio 2012

Alea iacta est

L'anno nuovo inizia con un salto nel tempo e nella storia romana.
Siamo nel 49 a.C. e Giulio Cesare sta per aprire le ostilità della guerra civile con Pompeo "semplicemente" varcando un fiume, il piccolo Rubicone, alle porte di Rimini. Si trattava al tempo del confine della Repubblica romana ed era vietato varcarlo in armi, cioè con le legioni sotto il proprio comando. Cesare, conscio del senso del suo gesto, secondo Svetonio e Plutarco, disse: "Alea iacta est", cioè il dado è gettato, ovvero la decisione estrema è presa.
Risulterà poi vincitore, ma la congiura di 5 anni più tardi gli impedirà una ulteriore scalata al potere.
Beh, il 2 gennaio sono passato anch'io sul Rubicone, per ricordare questo grande evento della nostra storia.
Peccato che oggi il Rubicone sia poco più di un fosso...

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