martedì 30 settembre 2008

La stagione passa

Una giornata fredda, questa della fine di settembre, quando anni addietro si indossavano ancora maglietta e pantaloni leggeri e in camera i piumoni erano di là da venire. L'autunno manda i suoi messaggeri, semina qualche foglia secca per le strade e fa venir voglia di un camino e caldarroste bagnate di rum e miele. Affascinante passaggio di stagione, in cui l'estate saluta le città con gli ultimi raggi caldi di mezzogiorno e il nuovo venuto stende le sue nuvole baldanzose e scuote i rami come in un avvertimento.

lunedì 29 settembre 2008

Fatti e parole

Apprendo con soddisfazione dal sondaggio che Emilio non si dà per vinto e tenta l'assalto alla vetta; allora capita a proposito la frase: "non fermarti in pianura", Genesi 19,17. Buon segno, significa che nuovi adepti sognano già di cimentarsi con canna, lenze e ami. Avverto già che la pesca è arte di fatti più che di parole, eppure siam qui nel blog a decantarne qualità e sfaccettature con le nostre povere locuzioni. Del resto anche le gesta epiche degli eroi greci e latini avevano i loro cantori, perciò...
Tra i desiderata inoltre c'è una galleria di esche vive buone per i pesci di fiume italiani. Saranno felici tutti quelli che alla vista di un vermicello scappano a gambe levate.

domenica 28 settembre 2008

Feste

Il sabato e la domenica sono stati molto intensi e la maggior parte del GruPe è stata impegnata nel servizio alla festa dell'oratorio di Concorezzo, nell'anno del Centenario dalla nascita. Nemmeno per il fondatore del gruppo c'è stato tempo per pucciare l'esca in qualche specchio d'acqua. Ma non è stato tempo perso, perchè è riuscito lo stesso a visionare un buon posto tra Merate e Calco di cui - si spera - presto sentirete parlare. Tutto concorre ad una pescata avventurosa. Le esche fremono e le lenze riposano. E' il segnale prima dell'assalto; non sappiamo ancora se sarà una festa anche per i pesci.
Due note collaterali: il sondaggio procede con l'avanzata perentoria del Maestro a cui nessuno sembra resistere; vedremo alla fine chi prevarrà. Secondo: ringrazio l'amico storico e archivista delle lande bustesi per la visita al blog.

venerdì 26 settembre 2008

Il pescatore solitario

Si guarda l'acqua cercando di scovare un movimento, un tremore, un segnale che denunci la caccia di un predatore o la fuga di una preda. Lì bisogna lanciare, lì bisogna portare l'esca perfetta, quella che cela l'amo con l'inganno di un buon boccone. E poi il galleggiante come vedetta tra aria e acqua, tra cielo e profondità insondate: in piedi, colorato, sfacciato quasi. Se trema, se si immerge è emozione pura. La lenza è lì, ferma, quasi molle, eppure pronta a tendersi all'abboccata, pronta a tenere in vita la speranza del pescatore e a condannare quella del pesce.
E poi la lotta, la fatica e i tentativi di fuga, di libertà per chi è stato preso, di realizzazione dopo una lunga attesa per chi ha sperato sulla riva. Se tra gli spruzzi il pescatore prevale soddisfatto, arriva la giustizia e anche sfinito e ferito, il pesce può tornare nel suo regno, vivo per una nuova sfida con l'uomo.
Sabato pomeriggio forse ci scappa un'uscita in Brianza. Restate in contatto.

giovedì 25 settembre 2008

Volevo ringraziare sia ICialtroni che il GruCo che con rapidità, efficenza e gratuità hanno linkato il nostro neonato GruPe nei loro blog. Da qui ne verrà una lunga e proficua collaborazione, spero. Cordiali saluti.






Finalmente ecco le foto (selezionate) della prima uscita del GruPe!
Legenda (dal basso in alto):
nella prima, il lato femminile della pesca.
Nella seconda: l'uomo lancia la sfida al pesce.
Nella terza: come far fruttare 9.9o euro.
Ormai è già tempo di tornare sul campo e tentare nuove prede!

mercoledì 24 settembre 2008

Cucina 2

A causa di un rallentamento nella fornitura del materiale fotografico, occorrerà attendere ancora per visionare qualche scatto dell'ultima pesca alla trota. Per chi volesse segnarsi i dettagli della ricetta per cucinare il saporito pinnuto, eccoli: accendere il forno a 200°; mettere in una teglia un foglio di stagnola che possa contenere il pesce o i pesci, già puliti. Riempire la pancia del pesce con sale, pepe bianco, salvia, pezzetti di aglio e olio. Chiudere poi la stagnola sopra il pesce e infornare per circa 15-20 minuti. Al termine della cottura si può aprire la stagnola, togliere la pelle e bagnare con poco vino bianco, olio, sale e pepe, salvia tritata, infornando ancora per 2 minuti. Questa è la ricetta base; numerose varianti sono possibili a seconda di ciò che si ha in casa al momento.

martedì 23 settembre 2008

Cucina e attese

Bene, le trote pescate sabato sono finite in forno per un cartoccio succulento e carico di aromi.
Ottimo il tris di profumi salvia-aglio-pepe bianco.
Si ringraziano i coniugi Colombo (M&M) per l'ospitalità e disponibilità alla condivisione.
Invito intanto tutti gli amici a visitare il blog nei prossimi giorni, dato che si procederà all'inserimento delle foto della prima battuta di pesca del GruPe.
Non mancate inoltre di votare nel sondaggio.
L'autunno si preannuncia carico di attese per i novelli pescatori.

lunedì 22 settembre 2008

Gruppo Pesca

Oggi nasce ufficialmente il Gru-Pe, cioè il Gruppo Pesca Monza-Concorezzo.
Il tutto nasce da un'uscita alieutica in un laghetto dove un piccolo manipolo di coraggiosi
si è cimentato nella pesca ai nobili pinnuti...
da qui l'idea di un blog e la speranza che esso cresca con report da itinerari e battute nel nostro bel Paese, ma non solo.