venerdì 31 ottobre 2008

Venerdì

Anche oggi piove forte e il freddo è già pungente. I colori dell'autunno si sciolgono sull'asfalto e vengono diluiti dal grigiore del cielo. Forse già la neve battezza le cime e i rifugi più elevati.
I pesci intanto riducono la loro attività. Si muovono più lentamente e cercano zone più tiepide. Le trote si avvicinano a riva nei laghetti a causa della riproduzione e le carpe iniziano una fase di semi-letargo. Gli altri predatori restano ancora vispi e affamati, soprattutto il luccio e il persico trota.
Riuscirà il GruPe a inserirsi per ottenere qualche cattura? Il sondaggio dice Dade best fisherman for the next match, gli sfidanti sono avvisati.

mercoledì 29 ottobre 2008

Acqua santa

Con l'avvicinarsi della festività dei Santi è arrivata anche la pioggia e le foglie gialle sui marciapiedi ormai non scricchiolano più al nostro passaggio. I vermetti in compenso si agitano e saltano fuori, attraversando incautamente giardini e strade. Il GruPe è in riposo ma se si libera una mezza giornata senza tuoni e fulmini una scappata a pesca si può fare.
Il sondaggio è quasi concluso. Dade è saldamente sostenuto come miglior prossimo attore dei campi gara. Vedremo come andrà a finire.

domenica 26 ottobre 2008

Siamo diventati il GruCa!




Un gruppetto di amici, una domenica di sole, un bosco adatto: questi gli ingredienti per una piccola castagnata di ottobre non lontano da casa e con relax. Meta: Imbersago; bottino: circa un kg di castagne a testa (non troppo grosse). Bellissimo l'Adda placido, il traghetto di Leonardo e i tanti volatili sulle sponde.
Per il GruPe segnalo solo l'assenza (!?) di pescatori ma anche l'avvistamento di un cavedano di circa un kg vicino alla sponda.

venerdì 24 ottobre 2008

Sogni appesi ad un filo #1


Ho inserito qui a lato e sopra una foto di un pesce - secondo me - stupendo, non solo per la livrea e la forma, ma per il carattere combattivo e per l'ambiente in cui vive e può essere pescato (e rilasciato!). E' la prima di una lunga serie, spero.
E' il Salminus brasiliensis (Cuvier, 1816), della famiglia dei Caracidi, dell'ordine dei Caraciformi. Può arrivare a 25 kg di peso e 100 cm di lunghezza ed è diffuso in Sud America (Brasile, Paraguay, Uruguay, Argentina). Il nome comune è Dorado in spagnolo e Dourado in portoghese ed è una delle prede più ambite per chi si reca nei grandi fiumi sudamericani.
Inutile dire che sarebbe un sogno riuscire a salparne uno così.

martedì 21 ottobre 2008

Esche naturali

Come gli affezionati utenti avranno già notato, ho inserito uno slideshow di esche naturali utilizzate nei nostri fiumi e laghi (camole del miele, lombrichi, bigattini, mais, alborella e uova di salmone). Sono alcune delle più comuni esche che i pescatori utilizzano per trote, carpe, cavedani e soci. Presto provvederò ad una carrellata anche di esche artificali.

domenica 19 ottobre 2008

Fedeltà

Oggi sono tornato da Rimini dove tutta la famiglia ha festeggiato i nonni Gae e Pina per i 60 anni di matrimonio. Un evento eccezionale che ha radunato parenti e amici da tutta la città. Messa e grande festa in casa dei coniugi, lieti di aprire le porte ad una grazia così grande e bella. Grazie a tutti i partecipanti e organizzatori.
Il bel tempo oggi ha permesso anche un giretto sul molo del porto dove numerosi pescatori tentavano le aguglie e forse anche qualche altro predatore. Ho potuto notare che in qualche cestino non mancavano grossi esemplari.

venerdì 17 ottobre 2008

De manducatione cialtronense

Dopo un attento esame del calendario prossimo venturo l'allegra brigata cialtronesca, rappresentata dall'esimio P.G., e il neonato GruPe, nelle persone del fondatore e dei primi adepti, hanno deliberato la data della cena a tema alieutico. Sarà da decidere se saranno le trote il piatto forte o invece una pioggia di pinnuti, crostacei e molluschi marini. E' certa la presenza del nettare di vite, in tutte le sue manifestazioni.
Ringrazio tutti per la collaborazione proficua.
Devo anche annunciare che i problemi di connessione sono stati risolti.
In foto un bel ricordo di un'altra tavolata leggendaria.

giovedì 16 ottobre 2008

Castanea sativa


Nei tepori di questo ottobre 2008 anche il palato reclama le sue leccornie: come tacere del prelibato frutto del castagno? La proposta di castagnata potrebbe concretizzarsi nell'ultimo weekend del mese, o di sabato o di domenica (magari abbinandola ad una pescata, eh!?). La padella bucata c'è, la fame anche e il buon vino non manca. Cosa aspettiamo?
"Castanea ridit ab corii spinis".

martedì 14 ottobre 2008

Nuovo sondaggio

In attesa di stabilire col Maestro le modalità di ingresso ufficiale nel GruPe, vorrei lanciare un nuovo sondaggio per i miei amati lettori. "Chi pescherà il pesce più grosso la prossima volta?".
Signori e signore, votate!

ps:
la voglia di castagne aumenta, chi mi aiuta?

lunedì 13 ottobre 2008

Notizie


Mentre prosegue la situazione di emergenza, è terminato invece il sondaggio: il Maestro di pianoforte di Concorezzo (la sua identità è nota ai più, cfr. foto) ha vinto di tre lunghezze su Emilio e il don Stefano. Sarà lui il prossimo pescatore a cimentarsi ex novo nella nobile arte della pesca. Mi congratulo e lo invito a rendersi disponibile per organizzare un'uscita col GruPe. Intanto permane il bel tempo e le trote sguazzano amenamente nei laghetti vicino alla superficie. Le carpe si mantengono attive nel sottoriva. Chissà quale tecnica sarà per lui più adatta.

venerdì 10 ottobre 2008

Ancora emergenza

Sempre dalla postazione di emergenza lancio le ultime ore di voto per il sondaggio. Il Maestro è saldamente al comando e solo con un colpo di mano nelle ultime ore potrà essere raggiunto e/o superato. Vedremo.
Intanto le previsioni meteo per domani dicono bene... bene per una pescata a trote magari. Ci sono interessanti promozioni in alcuni laghetti (lanci [sic!] di trote grosse). Jack e Dade sono già in pole position.
Rendo noto inoltre che chi avesse la possibilità di raccogliere lombrichi da propri orti/lotti di terreno può renderli utili donandoli al GruPe in vista della pesca al succulento salmonide.

giovedì 9 ottobre 2008

Disservizi e altro

E' con vivo rammarico che devo comunicare che alcuni problemi con la linea telefonica che mi stanno impedendo l'aggiornamento del blog. Vi sto scrivendo da una postazione di emergenza. Ho visto però le richieste sulla coena ittica cum cialtronibus e ne sono lieto (vedi commenti).
Il sondaggio sta per terminare. Sembra ormai tutto deciso... ci saranno colpi dell'ultimo minuto?

lunedì 6 ottobre 2008

Canocchie e triglie


Sento suonare il campanello e corro ad aprire... sto aspettando mamma e papà di ritorno da Rimini... baci e saluti, che bello rivederli. E che pesante la borsa frigo! Chissà cosa contiene. Pesce ce n'è - lo so - ma di quale specie? Beh, non ci crederete (se avevo la digitale facevo un filmatino), ma le canocchie, alias cicale di mare, erano viveeeeee! Prese al mercato stamattina, sono arrivate in gran forma alle 19 nella cucina qui a Monza. Il resto del bagaglio ittico è il seguente : 700 gr di seppioline, 1 kg di triglie, 1 kg di mazzole, cioè gallinelle di mare. La cena non poteva che essere: spaghettini con canocchie e pomodoro fresco e triglie grigliate. Nel freezer il resto per altre magnifiche mangiate al sapore di Romagna. Che dono straordinario il mare!

domenica 5 ottobre 2008

Cronaca di una sfida

Come promesso, bisognava stendere un resoconto preciso delle quattro ore trascorse dai due fondatori del GruPe al laghetto della Boscherona, tra Muggiò e Monza. Jack e Dade timbrano l'ingresso alle 13.45: tutto è stato preparato, lenze, ami, esche/pastura, seggiola, guadino e macchina fotografica. Il loro obbiettivo sono le carpe (per Dade è la prima volta), numerose e smaliziate, dato che il laghetto prevede il catch&release, ovvero non ti puoi portare a casa il pesce ma lo devi liberare vivo e vegeto.
La tecnica è solo apparentemente semplice. La lenza prevede un galleggiante di 0.50 gr e piombini scalati su circa 50/60 cm di lenza e poi l'amo del 10/11 ed esca il mais dolce, che funge anche da pastura. L'azione di pesca è: lancio di 3/4 grani di mais, immersione della lenza appena sopra il punto di lancio e attesa dell'affondamento del galleggiante, che di solito non tarda a venire. La ferrata (colpetto per agganciare il pesce) deve essere fulminea, dato che fulminea è l'abboccata. La sfida ha visto prima il vantaggio di Jack poi il sorpasso di Dade fino alla situazione di 4 a 2 a circa 15 minuti dallo scadere del tempo fissato. Negli ultimi minuti grazie a due ferrate ben assestate però Jack raggiungeva il pareggio con due begli esemplari. Proprio a metà gara poi si inseriva Marti, con un intervento a sorpresa. In un frammento di 5 minuti anche lui riusciva a salpare una carpetta con la canna di Jack, ben felice di tirar dentro nel GruPe un nuovo (non così tanto nuovo però... e lo vedrete...) elemento. Così la sfida si concludeva in parità ma con grande soddisfazione di entrambi. Certamente la tecnica è da sistemare (servirebbe una canna fissa), ma si comincia dalle piccole cose... Un ringraziamento va al titolare del negozio di pesca di Monza che vedendoci in una fase di stanca, ci ha dato le giuste dritte per migliorare. Le foto saranno disponibili tra qualche giorno. Le carpe intanto attendono nuovi concorrenti.
In foto la prima carpa di Jack nel laghetto nel mese di luglio (si ringrazia Daniele per lo scatto).

Carpe mon amour

Brevemente data la tardissima ora: grande pomeriggio al laghetto della Boscherona. Sfida avvincente all'ultima carpa; domani dettagli dell' ultima avventura del GruPe, non senza sorprese naturalmente.

venerdì 3 ottobre 2008

Dialogo al sapore di mare

Un gambero mormora ad una cicala:
-dai un'occhiata al vino, per me sà di sugherello!
-ma che razza di nasello hai? Hai preso un granchio,
aguglia l'olfatto e cernia il retrogusto, c'è un'ombrina di pinot e di fragolino.
-hai polpo ragione!
-si è fatta l'orata di andare, ora sgombro, la mia passera non mi dà scampo se tonno a casa e puzzo di vino; mi annusa sempre per sentire se mi sono fatto i cannolicchi, è proprio una palamita per gli odori.

giovedì 2 ottobre 2008

Angeli custodi


Oggi è la festività degli Angeli custodi, cioè i cuori che ci proteggono e vegliano sul nostro cammino, ogni giorno. Anche i pescatori hanno un protettore e non poteva che essere il pescatore di Galilea, Simone, figlio di Giona, rinominato Pietro quando Gesù ha deciso di prenderlo con sè. Non possiamo tacere anche del fratello di Simone, Andrea, anch'egli pescatore e dei colleghi di avventure sul lago di Tiberiade: i fratelli Giovanni e Giacomo, che l'evangelista Marco dice essere chiamati "figli del tuono"... per il loro carattere impetuoso... o forse per qualche altro motivo? Chi se la sente di azzardare un'ipotesi, proceda pure nei commenti.

mercoledì 1 ottobre 2008

Amarcord #1



In dialetto riminese significa "mi ricordo" ed è diventato il titolo di un famoso film di Federico Fellini che conosceva bene la sua città e la amava in tutte le sue pieghe. Prendo spunto da questa parola per ripescare - è proprio il momento e il luogo per dirlo - le foto di avventure passate in cerca di amici d'acqua dolce e salata.
Non potevo non partire da una pescata proprio nella città dei miei nonni e del regista.
Le aguglie (pesce azzurro... come le sardine e gli sgombri) sono state pescate con una semplice lenza a galleggiante (2 gr.), con un amo del 10 e come esca una strisciolina di acciuga fresca.