Lacustre a febbraio... si può!

Amici, la Jfish-boat sabato è uscita per l'ultima pescata della stagione invernale. Finalmente sono riuscito a far rotta su Stresa e in compagnia del mitico capitano Fabio e del socio matto Davide.
Saremo a spasso solo per la mattina, e devo dire che come "chiusura" invernale non è andata male.
Il tempo indeciso non ci ostacola... siamo i soli in tutto il lago... è una visione notevole, considerando che a Stresa il Maggiore si apre e le montagne intorno fanno una scenografia innevata stupenda.
Ma veniamo alla trainata.. il JF è già pronto alle 8.15 e partiamo verso la sponda lombarda... giù la trotiera coi suoi ondulanti e poi il buon quadrupede fluorescente (cane) coi minnow.
Il freddo ci tiene compagnia ma le battute iniziano ad arrivare piuttosto presto. E tra un ricordo di gioventù, un vento che taglia la faccia, una calza da donna e una barzelletta osè il tempo passa... finchè il cicalino canta e subito si vede la freccia d'argento che schizza in superficie subito dietro la barca. Destra e poi sinistra... sembra impazzita... ah, beata gioventù ... è una ragazza frizzante questa lacustre... il capitano la porta vicino e Davide filma...è appena a misura. La lasciamo crescere. Merita di diventare una big lacu. Contenti di aver scappottato in perfetta solitudine ci avviamo verso sud... il Jf ha sensazioni buone da quella parte...
Passiamo molto vicino a riva e tra una minzione e la memoria di altre imprese liquide (!) passate... sentiamo un paio di tiretti su cicalino della trotiera... che sarà mai? Un po' debole per essere lacustre, brevi così... mumble mumble siamo perplessi... e continuiamo. Ogni tanto un colpettino lo sentiamo.
In vista del ritorno... il Jf ritira il fedele cane che oggi è stato avaro di sogni d'argento, e prova a sentire cosa succede sulla lenza madre... dice di sentire peso... un certo peso... strano, perché il cicalino è silenzioso. Lucioperca sornione o mega ramo?
Iniziamo a tirar su. Cicalino parte. Mmmmh... Le lenze di superficie sono a zero, ma questo già lo avevamo intuito. Il capitano sentenzia che se qualcosa c'è, è in fondo in fondo.... e infatti fino alle ultime lenze la faccia del capitano è enigmatica.... non capisce... la lenza pesa, ma non tira più.
Ecco infine che il mistero si svela.
Sulla penultima sale in superficie un bellissimo persico sui 35 cm stordito dalla risalita da 50 m... e sull'ultima lenza uno più piccolo ma ancora vispo. Su ondulanti da 7 cm i nostri tigrotti ci hanno regalato un finale davvero bello. Colori da inverno per le livree,  ma sfumature degne di nota comunque.
Il JF come sempre aveva visto giusto... anche se speravamo in un big perca.
Alla prossima!